Qualche giorno fa, credo una settimana o poco più, la mia carissima amica Erica de La Cuocherellona ha pubblicato una ricetta golosissima di una crema di cioccolato bianco mandorle e arancia..... non potevo resistere così ho provato! Certo non proprio realizzando la sua ricetta perché non posso mangiare il cioccolato bianco ma anche con il fondente il risultato è davvero molto molto goloso.
Devo dire che è la prima volta che preparo una crema partendo da giocolato. Tutte le altre versioni che ho provate usavano il semplice cacao. Il risultato è molto più intenso, la crema più compatta, quasi come mangiare un morbosi cioccolatino che si scioglie in bocca tutte le volte che ne prendi un cucchiaino. Forse per la colazione preferisco l'altra versione ma per un attimo di estasi durante la giornata o in caso di bisogno sfrenato di coccole.... questa è sicuramente la scelta giusta!
Con queste dosi ho riempito circa 5 vasetti da 100 gr. Io ho scelto di usare cioccolato fondente al 70% di cacao perché mi piace moltissimo il cioccolato amaro amaro... a voi ovviamente la scelta!
Ingredienti
200 gr cioccolato fondente al 70%
60 gr zucchero di canna integrale
50 gr mandorle
50 ml latte di mandorla
95 ml succo di arancia
la scorza della arancia (scegliete un arancia naturale)
la punta di un cucchiaino di agar agar
Il procedimento che ho seguito è più o meno quello della ricetta originale. Ridurre le mandorle in farina finissima. Ricavare la scorza dall'arancia (cercando evitare la parte bianca amara) frullarla insieme alle mandorle. Unire il cioccolato e sciogliere il tutto a bagnomaria. Unire il latte di mandorla. Spremere l'arancia e ricavare il succo necessario. Sciogliere in un cucchiaio di succo l'agar agar, quindi unirlo al resto del succo. Versare il succo a filo nella crema di cioccolato, lasciare cuocere pochi minuti quindi invasare. Se volete conservare un po' più a lungo questa crema e non tenerla in frigo seguite la procedura consigliata da Erica: usate barattoli ben sterilizzati ed asciugati, invasate la crema bollente e lasciate raffreddare i barattoli avvolti da un panno caldo in modo che si formi il sottovuoto (anche io uso la stessa tecnica imparata da mia mamma.... ancora mi sembra di vedere d'estate i barattoli di marmellata che riposavano avvolti in vecchie coperte di lana...).
La consistenza è molto più densa delle altre creme che vi ho proposto ma un cucchiaino di questa prelibatezza vi rimetterà di sicuro in armonia con la vostra giornata!